Il rifiuto ad indossare la camicia nera delle SS, durante la Repubblica di Salò, è costato a Lioce Raffaele, militare della guardia di Finanza, l’internamento nel campo di lavoro di Bitterfield, località a 5 km da Lipsia. Si tratta della Seconda Restistenza di cui si parla troppo poco, come osserva con perspicacia il giornalista Bruno Vespa.
Urbano Bucci è stato protagonista di un rastrellamento, avvenuto nel marzo 1945 a Cuneo, per fortuna finito bene, grazie alla conoscenza della lingua tedesca.
Nel 2015 il giornale “La Guida” di Cuneo ha pubblicato come Ricerca il fatto, purtroppo senza esito.
Il viaggio di ritorno di Raffaele, con la tradotta dei 40 giorni, assomiglia molto a quello narrato da Primo Levi ne La Tregua.
Lo zio Raffaele. Una storia di famiglia
Il prezzo originale era: 18,00 €.16,20 €Il prezzo attuale è: 16,20 €. IVA inclusa
Il rifiuto ad indossare la camicia nera delle SS, durante la Repubblica di Salò, è costato a Lioce Raffaele, militare della guardia di Finanza, l’internamento nel campo di lavoro di Bitterfield, località a 5 km da Lipsia. Una storia di cui non si è mai parlato molto.
Giuliana Bucci
Bucci Giuliana nata a Cuneo, vissuta a Ventimiglia fino al matrimonio e residente a Imperia dal 1974. Laureata in lettere moderne presso università di Genova, ha insegnato nelle scuole medie della provincia di Imperia. Ha scritto alcuni racconti, uno premiato a Cuneo Tre bottiglie di burro nel 2015 e pubblicato, insieme ad altri 3 sul New Magazine di Imperia. Scrive dal 2014 il Giornalino di Vernante, Iniezione di positivo, bimestrale dell’associazione Casa dell’amicizia e dell’ascolto, Onlus.