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Nasta. Caso Vespucci

16,20  IVA inclusa

È la nave scuola più bella del mondo. La è sempre stata e sempre la sarà.
Porta con sé infinite storie di vita. Infiniti sentimenti. Gioia. Entusiasmo. Passione.

COD: ISBN9791254750384 Categoria:

È la nave scuola più bella del mondo. La è sempre stata e sempre la sarà.
Porta con sé infinite storie di vita. Infiniti sentimenti. Gioia. Entusiasmo. Passione. Orgoglio. Ed anche, purtroppo, la vita di un ragazzo, molto giovane, 29 anni appena. Un militare che avrebbe potuto vivere, se solo avesse avuto un adeguato dispositivo anti-caduta, qualcosa che potesse proteggerlo, trattenerlo, mentre precipitava dal pennone a peso morto.
Giù. Giù. In silenzio. Fino a schiantarsi sul ponte di coperta.
Si può morire di tradizione? Ad Alessandro Nasta è successo.
L’incidente mortale, avvenuto proprio nel 2012, ha messo a nudo il mancato adeguamento alle nuove norme di sicurezza sul lavoro e la farraginosità dei passaggi fatti fino a quel momento. Un dato certo, evidenziato dalla Procura, è che dopo la morte dello sfortunato nocchiere, lo Stato decise di dare un nuovo appalto, per rimettere mano a tutta la questione, e predisporre il famoso documento DVR.
Furono dunque necessari due distinti incarichi. Uno prima e l’altro dopo quella giornata tremenda, diventata di fatto lo spartiacque fra due epoche. E questo dettaglio pone anche il tema dei costi complessivi sostenuti per chiudere la vicenda.

Sondra Coggio

Sondra Coggio, spezzina nata nel 1963, è giornalista professionista.
Nel corso degli anni ha fatto molta radio, qualche incursione televisiva, ha collaborato con Ansa, seguendo in particolare i processi a carico dei criminali nazifascisti responsabili delle stragi di civili avvenute dopo l’8 settembre 1943. Cronista della vita quotidiana, come scrittrice predilige le inchieste e le ricostruzioni documentali.
Ha al suo attivo diverse pubblicazioni  esportate e tradotte anche all’estero.
Con la nostra Casa Editrice ha pubblicato, nel 2021, l’inchiesta sul caso Marzia Corini: “Marzia, una sentenza già scritta?”
Che ha portato all’assoluzione della stessa.