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Vita contadina e diritti economico-sociali. Noia e riflessioni in un villaggio agricolo

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Opera che descrive e valorizza la vita contadina delle origini: in una contrada di campagna dominata dalla noia e dal grigiore della quotidianità, l’autore rimane impressionato dalla visione del mondo e dalla semplicità dei contadini.

COD: ISBN9791254750636 Categorie: ,

La presente opera descrive e valorizza la vita contadina delle origini: in una contrada di campagna dominata dalla noia e dal grigiore della quotidianità, l’autore rimane impressionato dalla visione del mondo e dalla semplicità dei contadini, dalla loro tenacia nello svolgimento dell’attività agricola di sussistenza, dalla dignità della miseria e dallo stridulo contrasto tra le loro condizioni di vita e la nobile reazione alle stesse. La pace del luogo mista ai colori ed agli odori dei campi agricoli minuziosamente coltivati hanno ispirato allo scrivente una tipologia di testo che, in prosieguo di tempo, è andata trasformandosi in un’opera avente natura mista: in parte è stata conservata una struttura narrativa, in parte è stata aggiunta una struttura espositiva al fine di portare alla luce determinati argomenti, informarne il lettore e sollevare relative questioni. Esso nasce, infatti, come un romanzo e si scontra successivamente con la realtà agreste del luogo di ambientazione la quale diventa fonte di ispirazione per numerose riflessioni sui temi trattati. Scopo dell’opera è il traghettamento della classe contadina, una massa di persone sfruttate dalle imprese multinazionali e dall’impero neoliberista, da uno stato primordiale ad un Welfare State attraverso la rinascita dei diritti sociali i quali rappresentano la manifestazione più diretta del principio di uguaglianza sostanziale, normato dal secondo comma dell’articolo 3 della Costituzione italiana. Si pone così la base affinché sia garantito il pieno sviluppo della persona umana.

Paolo Junior Mancini

Paolo Junior Mancini è nato il 29/11/1992 a La Spezia e si è laureato in giurisprudenza nel 2020 presso l’Università di Pisa dopo aver conseguito un diploma di maturità presso il liceo scientifico. Proveniente da una umile famiglia contadina, ha iniziato a scrivere durante un momento di noia in un villaggio agricolo del Sud Italia e, da quel momento, non si è più fermato.
Crede fortemente nel principio di uguaglianza sostanziale, baluardo dello Stato sociale.